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Il cash management, fulcro della tesoreria in azienda

  • Alessandro Burlando
  • 29 apr 2021
  • Tempo di lettura: 3 min


Eccoci arrivati ad uno degli argomenti “clou” della tesoreria d’impresa: la procedura di cash management. Scrivendo questo articolo, mi sono reso conto che gli argomenti sono tutti strettamente correlati tra di loro e confluiscono nella procedura di cash management; risulta quindi difficile parlarne senza fare continui rimandi ai vari ambiti finanziari.


Partiamo rispondendo a una fondamentale domanda: quali sono le funzioni essenziali di una gestione finanziaria efficace ed efficiente?


1) Assicurare in modo sostenibile le risorse necessarie all’attività dell’azienda (ad esempio coprendo il rischio di liquidità)


2) Minimizzare i costi e massimizzare i proventi finanziari


3) Gestire le controparti bancarie e finanziarie, ottimizzandone le relazioni


4) Gestire i flussi finanziari interni ed esterni all’azienda in maniera snella e flessibile


L’azienda dovrebbe porsi come primo obbiettivo per un sistema di tesoreria solido e strutturato la formalizzazione della procedura di cash management, che descrive le “regole del gioco” che devono essere rispettate per un’efficace ed efficiente gestione finanziaria.


Esistono delle precondizioni affinché la procedura di cash management risulti efficace:


- Selezione delle controparti bancarie e finanziare con le quali l’azienda intende operare: è fondamentale identificare quali sono le controparti con le quale l’azienda si relaziona, in maniera da “disegnare” i flussi finanziari in entrata e in uscita da e verso soggetti terzi e quelli tra le società del gruppo.


- Identificazione degli strumenti finanziari dei quali avvalersi: quali strumenti l’azienda intende utilizzare per far fronte ai propri fabbisogni finanziari e quali, al contrario, quelli per investire eccedenze di liquidità e quali sono gli strumenti per coprire i rischi commerciali e finanziari (cambi, tassi di interesse). Questo aspetto è fortemente influenzato dal profilo di rischio dell’azienda.


- Una corretta pianificazione finanziaria: punto dolente per la stragrande maggioranza delle aziende. Conoscere quali saranno i flussi finanziari è di fondamentale importanza per effettuare scelte finanziarie coerenti, selezionando gli strumenti finanziari più idonei e i tenor più adeguati. L’importanza di questo punto è confermata – laddove ce ne fosse bisogno – dagli sviluppi normativi come il “nuovo codice della crisi d’impresa e d’insolvenza” che indica una serie di misure e di strumenti per aumentare la consapevolezza dei flussi finanziari prospettici da parte dell’azienda.


- Conoscenza delle dinamiche del working capital dell’azienda e di tutte le eventuali subs: questo consente, da una parte, di migliorare l’accuratezza della previsione sui flussi finanziari e, dall’altra, di stabilire i periodi, gli swing e i picchi (positivi e negativi) di liquidità dell’azienda. In un gruppo, questo è importante, ad esempio, per identificare gli strumenti e i relativi costi/rendimenti per impiego e/o fabbisogni di liquidità, normalmente erogati dalla capogruppo. A questo proposito ricordo che, se le società del gruppo sono localizzate all’estero, è fortemente consigliato procedere con uno studio di transfer price al fine di stabilire i prezzi (che devono essere a condizioni di mercato, in gergo arm’s length) da applicare alle operazioni infragruppo di finanziamento o investimento della liquidità.


Una volta che le precondizioni indicate sono soddisfatte, può essere definita la procedura di cash management che disciplina dettagliatamente:


- Le dinamiche dei flussi finanziari in ingresso e in uscita dall’azienda (o dal gruppo)


- La presenza di un'eventuale funzione di tesoreria accentrata


- I meccanismi di regolamento delle poste intercompany (si veda il precedente articolo)


- I termini e le condizioni per l’investimento e/o il finanziamento intercompany


- Definizione di eventuali servizi quali payment factory, cash pooling


Ognuno dei punti sopra elencati merita un approfondimento a parte e cercherò di analizzarli in successivi articoli. Nel frattempo, sono a vostra disposizione per confrontarmi sull’argomento.

 
 
 

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